Nicola Zingaetti nomina la nuova segreteria:
Brenda Barnini al Welfare,
Vanessa Camani a Turismo e Made in Italy,
Caterina Bini agli Enti locali,
Chiara Braga all’Ambiente ,
Pietro Bussolati a Imprese e professioni,
Marco Carra alle Aree interne,
Emanuele Felice all’Economia,
Emanuele Fiano agli Esteri,
Marco Furfaro alla Comunicazione,
Stefano Lepri al Terzo Settore,
Marianna Madia alla Innovazione,
Virginio Merola alle Aree Metropolitane,
Marco Miccoli al Lavoro,
Carmelo Miceli alla Sicurezza,
Nicola Oddati alla Cultura e anche al Coordinamento iniziativa politica,
Roberta Pinotti alla Riforma dello Stato,
Camilla Sgambato alla Scuola;
Marco Simiani alle Infrastrutture,
Stefano Vaccari all’Organizzazione,
Antonella Vincenti alla Pubblica Amministrazione,
Rita Visini a Volontariato e politiche per la disabilità.
Si aggiungerà la Portavoce della Conferenza delle donne democratiche che sarà eletta il 14 marzo e il coordinatore dell’Assemblea Nazionale dei sindaci che sarà eletto il 28 marzo.
Capo della segreteria politica sarà Michele Meta.
Nasce un nuovo organismo di coordinamento, “esecutivo per funzioni” e sarà composto da Anna Ascani (vicepresidente Pd), Brando Benifei (capodelegazione al Parlamento europeo), Gianni Cuperlo (presidente della Fondazione Pd), Graziano Delrio e Andrea Marcucci (capigruppo di Camera e Senato), Paola De Micheli, Lorenzo Guerini, Dario Franceschini (rispettivamente ministri e capodelegazione nel governo), Maurizio Martina (già candidato Segretario), Virginio Merola (sindaco di Bologna), Michele Meta (capo segreteria), Andrea Orlando (vicesegretario), Debora Serracchiani (vicepresidente Pd), Luigi Zanda (tesoriere). Ne fanno parte come “invitati permanenti” anche esponenti degli enti locali tra cui Stefano Bonaccini (Presidente Conferenza Stato-Regioni), Mauro Bussone (presidente Uncem), Michele De Pascale (presidente Upi), Antonio Decaro (presidente Anci) e Matteo Ricci (Presidente Ali).