In queste settimane
qualcuno ha insinuato che il Partito democratico a Formigine si stesse
nascondendo.
In realtà – spiega il giovane segretario Lawrence Miles – abbiamo lavorato fino
all’ ultimo alle attività amministrative, con gli ultimi due consigli comunali
(10 e 18 aprile) dedicati alla riqualificazione urbana e al bilancio.
Sabato 18 aprile, di
fronte al castello e sulla nuova piazza abbiamo presentato la nuova squadra dei 24 candidati consiglieri comunali e
abbiamo consegnato simbolicamente a Maria i contributi raccolti nel percorso di
ascolto “Formigine il dibattito è aperto” che abbiamo fatto nell’
ultimo anno con cittadini, famiglie, giovani, associazioni, sindacati, imprese.
Innanzi tutto –
continua il segretario Miles – ringraziamo Maria Costi per
aver dato la disponibilità a ricandidarsi a Sindaco. Nel 2014 ben 11.639
formiginesi le avevano dato fiducia e in questi 5 anni Maria l’ha ripagata
diventando sempre più il Sindaco di tutti.
Ha amministrato con
grande umanità, ascolto, onestà e competenza: 15 milioni di debito in meno e aumento
del patrimonio pubblico, cioè dei beni comuni dei cittadini formiginesi,
stimato in 214 milioni.
Siamo molto orgogliosi
dei risultati raggiunti grazie all’ impegno e alla passione di consiglieri e
amministratori. Abbiamo attratto contributi per rivitalizzare i nostri centri,
aumentato i parchi e i tratti ciclopedonali, migliorato la mobilità e
riqualificato oltre 50 luoghi in 5 anni.
Abbiamo tagliato i costi della politica, razionalizzato le spese, mantenuta
efficiente la rete dei servizi scolastici, sociali ed assistenziali.
Anche per questo
crediamo sia significativo il titolo di
Città di Formigine conferito nel 2019 dal Presidente della Repubblica al
nostro Comune.
Per il futuro, dalle
idee e dai contributi raccolti per Formigine e il Distretto ceramico è emerso
in modo forte il desiderio di migliorare ancora la qualità della vita puntando agli standard delle migliori città
europee. Abbiamo condiviso in tanti l’ambizione che Formigine aderisca nei
prossimi anni all’ Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile, facendo
propri gli ambiziosi obbiettivi dell’Agenda
ONU 2030.
Uno sviluppo che
sappia coniugare crescita economica,
inclusione sociale e tutela dell’ambiente.
Per questo abbiamo
sintetizzato idee e progetti nell’ Agenda Formigine 2030. Il compito di far
conoscere l’Agenda Formigine 2030 spetterà in particolare ai 24 candidati
consiglieri, età media 43 anni, un gruppo rappresentativo del capoluogo e di
tutte le frazioni fortemente rinnovato.
Anche quest’anno il
partito democratico di Formigine, come nelle precedenti elezioni
amministrative, ha deciso di non
ricandidare i consiglieri comunali che avevano finito il secondo mandato.
Continueranno il loro
impegno con il Partito democratico senza ruoli amministrativi. I tanti volti
nuovi della lista sono persone competenti che conoscono molto bene il
territorio di Formigine essendo protagonisti attivi della vita della nostra
comunità nei diversi ambiti che frequentano.
Un anno di incontri per ascoltare: le idee per il
programma Lo avevamo intitolato “Formigine il dibattito è aperto” per
rimetterci completamente in discussione. Si tratta di un percorso iniziato un
anno fa, esattamente martedì 10 Aprile 2018. Tre incontri in sala Loggia e 2
open day per incontrare le frazioni di Colombaro e Magreta. Abbiamo ascoltato e
discusso con cittadini, associazioni, sindacati, imprese. Tra Settembre e
Novembre 2018 abbiamo approfondito in 6 gruppi di lavoro i temi principali che
erano emersi per passare alle idee e ai progetti. Abbiamo lanciato a Dicembre
2018 la campagna “5 idee per Formigine”, raccogliendo oltre 150
proposte. Abbiamo organizzato “Magreta in progress” per approfondire
i temi della mobilità e della scuola. A Casinalbo a Corlo e alla Bertola gli
ultimi 3 incontri per la condivisione delle proposte.
È emerso in modo forte
il desiderio di migliorare ancora la
qualità della vita a Formigine e nel Distretto ceramico nei prossimi anni
puntando agli standard delle migliori città europee. Abbiamo condiviso in tanti
l’ambizione che Formigine aderisca formalmente all’ Alleanza italiana per lo
sviluppo sostenibile, facendo propri gli ambiziosi obbiettivi dell’Agenda ONU
2030. Uno sviluppo che sappia coniugare crescita economica, inclusione sociale
e tutela dell’ambiente.