È il grande giorno, comincia la Festa Provinciale de l’Unità di Modena! Ecco il programma di oggi, venerdì 𝟐𝟓 𝐚𝐠𝐨𝐬𝐭𝐨👇
1️⃣ Alle ore 18.30, ci sarà l’𝐢𝐧𝐚𝐮𝐠𝐮𝐫𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 ufficiale della Festa, alla presenza della Segretaria Nazionale 𝐄𝐥𝐥𝐲 𝐒𝐜𝐡𝐥𝐞𝐢𝐧, e dei Segretari 𝐋𝐮𝐢𝐠𝐢 𝐓𝐨𝐬𝐢𝐚𝐧𝐢, 𝐑𝐨𝐛𝐞𝐫𝐭𝐨 𝐒𝐨𝐥𝐨𝐦𝐢𝐭𝐚 e 𝐌𝐚𝐭𝐭𝐞𝐨 𝐒𝐢𝐥𝐯𝐞𝐭𝐫𝐢.
2️⃣ Alle ore 21, nello spazio del 𝐅𝐨𝐫𝐮𝐦 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐈𝐝𝐞𝐞, l’incontro dal titolo “𝐀𝐥𝐥𝐮𝐯𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐢𝐧 𝐄𝐦𝐢𝐥𝐢𝐚 𝐑𝐨𝐦𝐚𝐠𝐧𝐚: 𝐂𝐢𝐭𝐭𝐚𝐝𝐢𝐧𝐢 𝐞𝐝 𝐢𝐦𝐩𝐫𝐞𝐬𝐞 𝐚𝐬𝐩𝐞𝐭𝐭𝐚𝐧𝐨 𝐫𝐢𝐬𝐩𝐨𝐬𝐭𝐞”. Interverranno 𝐒𝐭𝐞𝐟𝐚𝐧𝐨 𝐕𝐚𝐜𝐜𝐚𝐫𝐢, 𝐏𝐚𝐥𝐦𝐚 𝐂𝐨𝐬𝐭𝐢, 𝐂𝐚𝐭𝐞𝐫𝐢𝐧𝐚 𝐂𝐨𝐫𝐳𝐚𝐧𝐢 e 𝐅𝐫𝐚𝐧𝐜𝐞𝐬𝐜𝐨 𝐆𝐫𝐞𝐧𝐳𝐢. Coordinerà 𝐅𝐢𝐥𝐢𝐩𝐩𝐨 𝐌𝐨𝐥𝐢𝐧𝐚𝐫𝐢.
🍽️ 𝐒𝐨𝐧𝐨 𝐚𝐩𝐞𝐫𝐭𝐢 𝐝𝐚𝐥𝐥𝐞 𝟏𝟗.𝟎𝟎 𝐭𝐮𝐭𝐭𝐢 𝐢 𝐫𝐢𝐬𝐭𝐨𝐫𝐚𝐧𝐭𝐢: Casa Emilia, Ciao Mare, Falò e Tris Vincente (pizza, gnocco fritto e tigelle) a gestione completa di volontarie e volontari. Aperti anche Spritz&Borlenghi a cura del Circolo culturale Left e La Capannina, il tradizionale bar della Festa.
CASA EMILIA IL RISTORANTE
Lo spazio di Casa Emilia: dopo settimane di lavoro dei volontari è tutto pronto
Entra nella squadra! Cerchiamo volontari per la cucina e il servizio in sala.
Un modo per passare una serata in compagnia con gli altri volontari e vedere la Festa provinciale da un altro punto di vista.
L’attività si svolge tutte le sere (tranne il lunedì) a cominciare dalle ore 18,30 – domenica anche pranzo.
Chiama o manda un messaggio a Mario Agati 347 579 4218
Ecco cosa diceva la nostra segretaria nazionale ad inizio di luglio: “La ministra del Lavoro dice che non serve una legge sul salario minimo. A lei e al governo vorrei ricordare che ci sono tre milioni di lavoratrici e lavoratori poveri in Italia e che questo governo non può non capire che sotto una certa soglia non si può parlare di lavoro ma è sfruttamento. La proposta delle opposizioni rafforza la contrattazione collettiva perché fa valere per tutti i lavoratori di un settore la retribuzione complessiva prevista dal contratto comparativamente più rappresentativo. E fissa anche una soglia di 9 euro l’ora, sotto la quale non si può scendere nemmeno nella contrattazione. Questo per garantire una giusta retribuzione anche dove la contrattazione non c’è o dove è fatta da contratti pirata”. Lo afferma in una nota la segretaria del Partito Democratico Elly Schlein.
La modulistica per la raccolta di firma nei circoli, nelle feste e nei banchetti
I circoli della nostra zona gestiscono uno dei ristoranti della festa, il ristorante tradizionale ‘Casa Emilia’.
Diventa volontario/a della festa
Se vuoi fare parte della squadra, cerchiamo volontari sia per la cucina che per il servizio in sala. I turni di volontariato vengono organizzati settimanalmente, il ristorante è aperto tutte le sere (tranne lunedì) dalle ore 18,30 alle 23,00 circa e la domenica a pranzo.
Per partecipare puoi lasciare la tua disponibilità a Mario Agati 347 579 4218 (anche whatsApp)
M5S, PD, Azione, AVS, PiùE pronti a far partire la raccolta firme per una proposta di legge di iniziativa popolare. Non solo i 350 banchetti alle Feste dell’Unità tra agosto e settembre, ma nei prossimi giorni sarà attivata una piattaforma unica digitale per raccogliere le adesioni.
«Una fuga dai problemi dei lavoratori, ma eravamo partiti da un emendamento soppressivo, si sono arresi al rinvio. La destra ha dovuto fare i conti con la realtà: è un Paese intero che chiede questa legge. Tutti hanno vicino qualcuno che lavora con uno stipendio inferiore ai 9 euro l’ora. E per sfuggire a questo che la destra ha votato lo sospensiva».
Così Marco Furfaro, deputato e responsabile Welfare nella segreteria del PD in merito alla discussione della legge sul salario minimo voluta dalle opposizioni che è stata rinviata a settembre, in un’intervista sul Corriere della Sera.
Alluvione in Romagna, dopo il tempo perso per nominare il Commissario e dopo le promesse, i soldi non arrivano.
L’appello dignitoso ma inequivocabile di una intera comunità, quella di Fontanelice, le cui vie di accesso sono bloccate da una frana CLICCA QUI
FESTA PROVINCIALE DELL’UNITA’
Continuano le attività per l’allestimento della festa. Cerchiamo volontari per essere pronti per l’inaugurazione del 25 agosto. I volontari disponibili possono chiamare Eudes Canali 347 240 2115
Questa settimana vi proponiamo due esempi di cosa significa una politica di sinistra progressista e come si distingua da una di destra regressista.
ITALIA: DELEGA SU LEGGE FISCALE
E’ iniziato in Parlamento l’iter per la delega fiscale, tema difficile quanto essenziale per disegnare una società. Il testo della maggioranza, secondo il PD presenta molte criticità, non affronta i problemi del fisco italiano caratterizzato da una fortissima evasione, aggrava l’iniquità e l’inefficienza,mette a rischio servizi essenziali. Puoi approfondire l analisi e le proposte del partito, ascoltando la conferenza tenuta dal Pd lunedì 11 luglio a Montecitorio ( con la presenza della segretaria, Elly Schlein e dei deputati Braga,Misiani,Guerra,Merola) CLICCA QUI
UNIONE EUROPEA: NATURE RESTORATION LAW
Il secondo esempio è un regolamento approvato lo scorso 12 luglio dal Parlamento Europeo. Regolamento e quindi legge vincolante per gli stati membri che fissa gli obiettivi per aumentare la biodiversità, limitare il riscaldamento globale a 1,5°, ripulire l’aria e l’acqua, reintrodurre gli insetti impollinatori, rafforzare l’autonomia energetica dell’UE e prevenire i danni del cambiamento climatico. Tutti d’accordo? Manco per idea! Il provvedimento, importantissimo e del tutto innovativo a livello mondiale passa per pochi voti grazie ai gruppi socialisti, liberali e verdi e una parte del PPE. CLICCA QUI
Dalla scorsa settimana anche a Formigine è iniziata il nuovo sistema di raccolta dei rifiuti. Abbiamo fatto alcune domande alla nostra consigliera comunale Giulia Santunione
Che vantaggi ci sono con il porta a porta?
Il sistema di raccolta dei rifiuti “porta a porta” ci permetterà di aumentare in modo consistente la percentuale di differenziata rispetto alla situazione attuale: l’obiettivo del piano regionale di gestione dei rifiuti prevede di arrivare entro il 2027 oltre l’80% di raccolta differenziata in Emilia Romagna. Questo porterà immediatamente ad una cascata di ulteriori feedback positivi: nel momento in cui aumenta la percentuale di rifiuto differenziato, aumenta la percentuale di riciclaggio. Questo significa che una fetta sempre più consistente può essere trasformata in risorsa, diminuendo progressivamente la necessità di prelevare ed estrarre materie prima dall’ambiente naturale. Non solo, il sistema di raccolta porta a porta ci stimola e ci incentiva a produrre meno rifiuti, che è e deve rimane il primo vero e più importante obiettivo del cambiamento a cui stiamo assistendo. L’Emilia Romagna è la regione con la produzione pro capite di rifiuti più elevata a livello nazionale, con 641 kg di rifiuti per abitate ogni anno: questo vuol dire che ognuno di noi produce, ogni giorno circa 2 kg di rifiuti!
Considerando e sottolineando che le risorse del Pianeta in cui viviamo non sono infinte, a differenza di ciò a cui il sistema economico e culturale ci ha abituato, qualche cambiamento è doveroso attuarlo. In tal senso, penso che il cambio di sistema di raccolta rappresenti un momento fondamentale per tutti i cittadini per riflettere sulle urgenze che siamo chiamati ad affrontare in questa epoca, augurandoci possa essere un’occasione pratica per stimolarci a comportamenti più virtuosi e più sostenibili.
Cosa cambia per Formigine?
A differenza di altri comuni della Provincia di Modena, in cui è stato attuato il porta a porta integrale, a Formigine il sistema di raccolta sarà “misto”. Molto semplicemente, nel territorio urbanizzato (e quindi per la maggior parte dei cittadini) oltre alla raccolta porta a porta della carta, a cui siamo già abituati da anni, si aggiungerà quella della plastica. L’altra importante novità è quella che riguarda il conferimento del rifiuto indifferenziato: i cassonetti rimarranno in strada, ma saranno apribili con la Carta Smeraldo, consegnata a tutti i cittadini e a tutte le attività commerciali e produttive. Se eseguita in modo corretto, la raccolta differenziata permetterà di ridurre in modo consistente il volume del rifiuto indifferenziato, che conterrà solamente ciò che non si può riciclare. Non sarà possibile introdurre oggetti di grandi dimensioni in questi i cassonetti, ma sacchi con un volume massimo di 30 litri. Questo sempre nell’ottica di ridurre la quota di rifiuto non recuperabile.
Nelle zone rurali invece sarà attivato il porta a porta integrale: come già avveniva, le utenze saranno dotate di “pattumelle”, uno per ogni tipologia di rifiuto, che saranno esposte all’esterno dell’abitazione per il ritiro del rifiuto nei giorni prestabiliti.
Tutto il resto rimane sostanzialmente invariato.
Che cos’è e quando verrà introdotta la tariffa puntuale?
La tariffazione puntuale è un sistema per la gestione dei rifiuti che consente di introdurre una tariffa calcolata in parte in base alla reale produzione di rifiuto indifferenziato conferito dall’utente. È una misura, quindi, orientata a una maggiore equità, che responsabilizza i cittadini e permette di raggiungere risultati ambientali importanti in termini di raccolta differenziata e di riduzione dei rifiuti. In pratica il sistema prevede di associare la singola utenza al rifiuto indifferenziato che produce e di misurarlo puntualmente. Per ogni utenza viene calcolata la quota del rifiuto indifferenziato compresa all’interno della tariffa base, a seconda del numero e della tipologia dei componenti (numero di bambini, anziani, situazioni di fragilità ecc..). Solo nel caso in cui il numero dei conferimenti del rifiuto indifferenziato supererà il numero previsto dalla quota base calcolata per l’utenza, la tariffa puntale prevedrà un aumento dei costi. Questo nell’ottica di incentivare ogni cittadino a produrre meno rifiuti, che rimane la vera sfida da vincere.
L’attivazione del nuovo sistema di raccolta a cui oggi stiamo assistendo NON coincide con l’applicazione della tariffa puntuale. Che sarà applicata successivamente, e non prima del 2027.
Il quadro sintetico del nuovo sistema di raccolta CLICCA QUI
ALLUVIONE IN ROMAGNA
Finalmente la nomina del Commissario per la Ricostruzione le dichiarazioni del nostro segretario regionale
La prossima seduta del Consiglio Comunale vede impegnato il nostro partito su deliberazioni molto importanti
Innanzitutto verrà sottoposto ad approvazione il DUP documento unico di programmazione 2023-2025 che è lo strumento di governo dell’ente locale pluriennale. Seguirà poi la deliberazione sulla variazione di budget 2023-2025 di Formigine Patrimonio, la variazione di bilancio e l’assestamento generale.
Il sindaco conferirà la cittadinanza al Luogo tenente Mauro Caparrucci già Comandante della stazione dei Carabinieri di Formigine.
I nostri consiglieri sono impegnati in diversi interventi: Zanni e Berselli per l’interrogazione ‘Verifica del primo anno di attività del progetto Officina della Meoria e Malagoli e Corradini per l’ordine del giorno Azioni volte all’incremento della sensibilità sulla sicurezza stradale’
Ricordiamo che i lavori del Consiglio Comunale possono essere seguiti in diretta presso la Sala Consiliare oppure da remote tramite il canale youtube del Comune clicca qui
Sull’alluvione in Romagna non sono mancate le polemiche, spesso strumentali, mentre il Governo ancora non ha nominato il Commissario per la ricostruzione e le famiglie e i territori rimangono ancora in grandissima difficoltà.
Sul sito della Regione Emilia-Romagna i dati sulla reale portata dell’evento, le domande e le risposte. CLICCA QUI
Per fare una donazione: Cucine Popolari Cesena ODV CF 90082730400 IBAN IT03X0623023931000064219406 tel 3474224694 CUCINE POPOLARICESENA@GMAIL.COM VIA N.MACHIAVELLI 40 CESENA CLICCA QUI
Il PUG, piano urbanistico generale, è l’atto più importante di governo di una amministrazione locale.
Esso infatti definisce le norme per il governo del territorio e prevede una procedura di approvazione attraverso tre passaggi: l’assunzione, l’adozione e l’approvazione.
Il Consiglio Comunale di Formigine lo scorso 25 maggio ha deliberato il primo passaggio, l’assunzione del PUG
Abbiamo fatto alcune domande ad Andrea Corradini, il nostro capogruppo PD in Consiglio Comunale
Quali sono gli obiettivi che la legge regionale 24/2017 fissa per l’approvazione dei PUG?
La nostra regione, appunto dal 2017, ha inteso promuovere un cambiamento fondamentale nella disciplina del governo del territorio e delle sue trasformazioni, nel senso che le amministrazioni sono chiamate ad assumere come principio cardine del loro agire la limitazione del consumo di suolo per favorire la rigenerazione della città costruita.
Quale è la strategia che l’Amministrazione di Formigine ha scelto per il PUG di Formigine?
La Giunta di Formigine con il nostro sostegno ha scelto una strategia improntata su tre assi FORMIGINE VERDE, FORMIGINE SOSTENIBILE e FORMIGINE ACCOGLIENTE, che vengono declinati in 15 macro obiettivi, 40 obiettivi specifici e 96 azioni, declinando a livello locale il metodo dell’Agenda 2030 dell’ONU ed in particolare ponendo attenzione ad alcuni elementi specifici di Formigine come la valorizzazione dell’ambiente e del territorio rurale; favorire una edilizia a prezzi accessibili per i giovani; lo sviluppo delle imprese attraverso un modello innovativo di sostenibilità e circolarità del processo produttivo.
Quali saranno le principali regole di governo del territorio?
Abbiamo cercato di seguire una linea ben precisa, basata su alcune linee guida come la drastica semplificazione del territorio urbanizzato con l’introduzione di soli 8 Tessuti Urbanistici in luogo degli attuali 20 Ambiti Urbani Consolidati; l’eliminazione per le nuove costruzioni degli indici di utilizzazione fondiaria a favore di una maggiore qualità del progetto edilizio; la conferma dei bonus per la ristrutturazione edilizia come asse portante per la micro-rigenerazione; il censimento fotografico di tutti i fabbricati collocati in ambito rurale che ha fatto emergere la presenza di oltre 300 nuovi fabbricati di valore storico- testimoniale o architettonico; l’attribuzione puntuale delle categorie di intervento a questi fabbricati e il rafforzamento delle opportunità offerte dalla ristrutturazione edilizia ricostruttiva; l’introduzione di nuove opportunità per il recupero o valorizzazione degli edifici produttivi dismessi.
La comunità è stata coinvolta ai fini dell’assunzione del PUG? Un aspetto per noi molto importante nell’iter che ha portato all’assunzione del PUG è stata la partecipazione pubblica . Sono stati infatti organizzati almeno 7 incontri sia informativi che di ascolto e confronto con i cittadini (tra cui i consigli di frazione), oltreché con i tecnici e professionisti, le associazioni di categoria, di volontariato e più in generale con il mondo dell’impresa. Si è partiti con un evento pubblico di consultazione coordinato dall’Università di Parma nell’estate 2020, passando dal laboratorio di progettazione partecipata “La città che vorrei” di ottobre e novembre 2021, per chiudere poi con la prima parte del percorso partecipativo con gli Ordini e i collegi Professionali di maggio 2023.
SOSTENIAMO LA ROMAGNA – CONTINUA LA RACCOLTA FONDI PER LE CUCINE POPOLARI DI CESENA
Rockin’1000 (video qui) organizza un concerto con mille musicisti a Cesena il 29 luglio: Rockin’1000 for Romagna. Il ricavato sarà interamente destinato ai comuni alluvionati. Prenota un posto in lista d’attesa, prima dell’uscita dei biglietti su https://landing.rockin1000.com/landingpage-romagna-form/
Per fare una donazione: Cucine Popolari Cesena ODV CF 90082730400 IBAN IT03X0623023931000064219406 tel 3474224694 CUCINE POPOLARICESENA@GMAIL.COM VIA N.MACHIAVELLI 40 CESENA CLICCA QUI
Siamo vicini alla famiglia Prodi per l’improvvisa scomparsa di Flavia, moglie, mamma e nonna.
