Abbiamo fatto quanto promesso, promettiamo ciò che faremo

Abbiamo fatto quanto promesso, promettiamo ciò che faremo

Cara concittadina, caro concittadino:

Quelli trascorsi sono stati anni difficili, anni durante i quali ci siamo confrontati con la crisi economica, il drastico taglio dei trasferimenti, il crollo delle entrate da oneri, la sistematica rarefazione di finanziamenti. Ma abbiamo tenuto la barra dritta. Abbiamo tagliati i costi della politica, razionalizzato le spese e operato in ogni occasione con la saggezza del buon padre di famiglia.

Non abbiamo contratto nuovi mutui, abbiamo ridotto il debito, abbiamo sempre pagato i fornitori nei tempi, abbiamo aumentato il patrimonio e messo in sicurezza ed equilibrio il bilancio.

Siamo orgogliosi del fatto che nonostante le difficoltà, il comune ha mantenuto efficiente la rete dei servizi scolastici, sociali ed assistenziali, soprattutto nei confronti degli ultimi e dei penultimi, perché secondo lo spirito della nostra gente nessuno deve rimanere indietro.

Consapevoli, Inoltre, che chi amministra il bene comune ha il dovere di lasciare a chi segue un mondo migliore di come lo ha trovato, siamo riusciti a recuperare le risorse per rivitalizzare i nostri centri, aumentare i parchi e i tratti ciclopedonali, migliorare le infrastrutture e riqualificare oltre sessanta luoghi in 5 anni fra i quali ricordiamola nuova piazza del capoluogo, il cuore di una comunità vitale che ama partecipare a sagre, eventi e cerimoni fra sagrato e castello.

Ma proprio perché viviamo in un bel comune – il giardino del distretto – abbiamo il dovere di fare ancora di più, di prenderci cura metro per metro del nostro territorio. Di programmare un piano di manutenzione straordinaria di strade, ciclabili, parchi, canali, fossi, scuole, monumenti, edifici pubblici, impianti…

Nello stesso tempo chiediamo al nostro candidato Sindaco Maria Costi e alla sua squadra di non rinunciare ad una visione ambiziosa della nostra città, di alzare gli occhi oltre la contingenza, di guardare in alto e avanti per consolidare il senso di appartenenza della nostra gente e per tornare a progettare il futuro.

I nostri punti di riferimento devono essere gli standard delle migliori città europee e gli obiettivi condivisi di dell’Agenda ONU 2030, per uno sviluppo sostenibile da un punto di vista etico, ambientale ed economico.

La nostra visione dunque dovrà inverarsi attraverso i seguenti obiettivi:prestare attenzione alle persone, alle famiglie e alle associazioni
ridurre le disuguaglianze
garantire sicurezza, legalità e partecipazione responsabile
praticare il risparmio energetico e usare energia pulita
bloccare il consumo di suolo, riqualificare le aree dismesse ed attivare percorsi di urbanistica partecipata
promuovere consumi responsabili, aumentare l’economia circolare e la raccolta differenziata
realizzare un piano per la mobilità sostenibile con attenzione ai percorsi ciclopedonali
prendersi cura di parchi, viali, corsi d’acqua e paesaggio
garantire salute e benessere
favorire la crescita economica attraverso il lavoro dignitoso
investire in istruzione, cultura e creatività digitale


Se ti va di costruire assieme a noi il programma per la prossima legislatura, manda il tuo contributo a: pdformigine@gmail.com

Se vuoi aiutarci come volontario per la campagna elettorale, comunica la tua disponibilità via mail (pdformigine@gmail.com)

Riqualifichiamo l’area delle “Ex Carducci”

Riqualifichiamo l’area delle “Ex Carducci”


Continuano le azioni per rendere ancora più attrattivo il centro storico di Formigine: è stato pubblicato il bando per il Concorso internazionale d’idee sulla riqualificazione dell’area delle Tre fontane, Ex Carducci e Torre dell’orologio, il cui primo stralcio dell’intervento è previsto nel Piano d’investimenti 2020 – 2021.

Ecco la premessa al Bando:

Il Comune di Formigine intende promuovere un percorso progettuale partecipato per la rigenerazione urbana di un’area limitrofa al centro storico ed in particolare alla rocca castellana del XII secolo, costituita dal compendio immobiliare costituito da un terreno con soprastante fabbricato in disuso già adibito a scuola denominato “ex scuola Carducci ”e dall’adiacente area con sovrastanti fabbricati denominata “torre acquedotto e parco delle tre fontane”.

Il tessuto urbano di riferimento è quello del centro storico con il quale il progetto di rigenerazione urbana intende costruire una relazione funzionale e urbanistica.

Il centro storico di Formigine rappresenta un elemento strutturale del sistema urbano e territoriale comunale sviluppatosi nel corso dei secoli attorno al suo Castello, monumento rappresentativo di tutta la comunità; per tali ragioni l’Amministrazione Comunale da tempo sviluppa strategie e azioni finalizzate alla sua valorizzazione e promozione. In particolare nel corso di questi anni è stata posta attenzione alla qualità del contesto urbano con particolare riferimento all’accessibilità di strade e piazze.

In questa cornice il Concorso di Idee prosegue lungo un percorso caratterizzato da un insieme sistematico di attività già avviate ed intende sviluppare la rigenerazione urbana come strategia integrata per il rafforzamento della città pubblica.

La “Strategia della rigenerazione urbana” rappresenta una parte sostanziale della più ampia “Strategia della qualità urbana ed ecologico ambientale” prevista, all’articolo 34 della LR 24/2017, all’interno del nuovo Piano Urbanistico Generale (PUG).

Per rigenerazione urbana, territoriale e sociale, si vuole intendere una politica a sostegno di processi finalizzati al miglioramento e al riadattamento del patrimonio pubblico e privato in maniera durevole e continuativa, verso più adeguati livelli di qualità urbana, territoriale, socio-economica ed ambientale, per dare risposta a fenomeni di degrado spaziale ed ambientale uniti a declino funzionale e scarsa coesione sociale, a dismissioni di attività e impropri utilizzi spaziali, alla congestione ed al disordine insediativo, nonché alla messa in sicurezza ed efficientemente del patrimonio diffusi, alla ricomposizione di spazi marginali e incompiuti in funzione della riduzione del consumo di suolo”.

Proseguire un percorso di innovazione di queste aree per Formigine significa partire dal “cuore della città”, dal luogo che nel tempo è stato fortemente attrattivo e che oggi può continuare ad essere il centro identitario della comunità.

https://www.comune.formigine.mo.it/…/bando-concorso-di-idee…

Ci prendiamo cura del nostro territorio

MANUTENZIONI. La buona gestione del Bilancio comunale da parte di Maria Costi ha consentito di ridurre l’indebitamento e liberare risorse per ma manutenzione del nostro patrimonio.

Ecco tutti i lavori programmati, a partire dalle segnalazioni ricevute e in un’ottica di sicurezza, per un importo complessivo di circa 800.000 euro.

A partire dalla prima metà di aprile e fino alla metà di giugno, saranno interessate dai lavori tratti di: via Gramsci, via Toscanini, via Monteverdi e via Viterbo a Formigine, via Fontana Sud e via Radici a Corlo, via Vedriani a Casinalbo, via per Maranello a Colombaro e via Tampellini a Magreta, dove si interverrà anche sulla rotatoria, oltre a interventi di ripristino su diverse fontanine e staccionate.

Nello stesso periodo saranno fatte oggetto di manutenzione straordinaria via Nocetti, via Panini e via Ghiarola a Formigine, via Pacinotti e via Volta a Corlo, via San Gaetano e via Mazzacavallo a Magreta, un tratto significativo di via Giardini a Casinalbo.

Interventi per la limitazione del traffico veicolare e il miglioramento della sicurezza ciclopedonale sono previsti tra fine aprile e fine maggio con la realizzazione della ciclabile di via Treves, il consolidamento della pista ciclopedonale del cavalcavia di via Ferrari a Corlo, l’attraversamento pedonale frazionato di via Ferrari a Formigine, oltre ai marciapiedi in via Sant’Onofrio e in via Lombardia a Formigine e a Colombaro sulla Nuova Estense, tra via Tegagna e via Sant’Antonio.

Nello stesso periodo si provvederà alla riqualificazione e all’ampliamento del parcheggio Tina Henssler, conservando le alberature esistenti. A partire da giugno 2019 gli interventi riguarderanno lo svincolo di Ponte Fossa, via Pietri, via Confalonieri e tratti di: via quattro Passi, via Sant’Antonio e via Imperatora a Formigine, via Erri Billò e via Sant’Onofrio a Casinalbo, via Corletto a Corlo, oltre a interventi di manutenzione vari e riguardanti i guard rail sulla via Giardini.

Da metà aprile a Formigine e frazioni si interverrà anche sulla pubblica illuminazione, con sostituzione o installazione di nuovi punti luce (ambito nel quale si sta provvedendo a dotare Formigine di 6200 punti luce led su tutto il territorio comunale), sulla pista ciclopedonale di via Ghiarola nel capoluogo, in via Radici e via Borgo a Corlo, in via della Vite a Casinalbo e nell’area adibita a sgambamento cani di Magreta, oltre a interventi di ripristini vari.

Nidi a Formigine, 90% domande accolte

Nell’anno scolastico 2017/2018 il Comune è riuscito a dare risposta al 75% della domanda avanzate dalle famiglie che hanno chiesto un posto presso i nidi comunali per i bimbi 0-3 anni. Una percentuale alta ma che ha messo in difficoltà le famiglie escluse dalle graduatorie. Come fare allora? Nel 2018/2019 grazie ad un enorme lavoro dell’amministrazione abbiamo aumentato l’offerta complessiva di ulteriori 25 posti (in particolare: +6 posti nel nido comunale a gestione diretta, +19 posti nei nidi in concessione/nidi convenzionati). Al 12 ottobre 2018 la copertura di accoglimento è arrivata al 90%, con possibilità di aumento con lo scorrimento della graduatoria fino al 31 marzo 2019. Per l’anno 2018/2019 l’offerta si è ampliata anche grazie all’apertura di due nuovi servizi educativi: il nido l’infanzia “Le farfalle” e la sezione sperimentale 24 mesi-6anni al Don Franchini di Corlo. Il nido d’infanzia Le Farfalle è gestito dal Grillo Parlante snc di Formigine. Il servizio è collocato negli spazi dell’ex nido comunale Peter Pan in via Susano a Formigine, a seguito di procedura aperta per l’affitto dei locali indetta da Formigine Patrimonio. La sezione sperimentale 24 mesi-6 anni Don Franchini è gestita da Domus Assistenza soc. coop. sociale di Modena. Il servizio è collocato all’interno del polo per l’infanzia Don Franchini di Magreta. La sperimentazione, dopo un primo parere favorevole da parte dell’Amm.ne comunale, è stata approvata anche dal nucleo di valutazione regionale. L’autorizzazione è stata rilasciata per 20 posti, con l’ipotesi che 10 posti siano per la fascia 24-36 mesi. La partnership e la collaborazione pubblico-privato hanno così consentito di offrire alla comunità formiginese oltre 20 posti in più di servizi educativi per l’infanzia. Infine lo spazio bambini comunale a gestione diretta Momo 2 è stato convertito in nido d’infanzia tradizionale.

Siamo Città di Formigine

Su proposta del Sindaco Maria Costi, con Decreto del Presidente della Repubblica del 16 gennaio 2019 è stato conferito al comune di Formigine il titolo di Città. Siamo dunque Città’ di Formigine.


Hanno riconosciuto come principali eccellenze di Formigine essere città’ ma viver da paese. Hanno riconosciuto la solidarietà e il saper fare. Una grande vitalità culturale e sociale, dove lo sport ha funzione aggregante. Comune con una grande anima verde. Non un premio alla carriera ma un augurio e un bell’impegno.

Si è tenuta il 24 marzo) la cerimonia d’intitolazione “Città di Formigine”, a seguito del Decreto del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

In una piazza gremita di tanti rappresentanti delle associazioni del territorio e di altrettanti cittadini, complice anche la festa dei fiori, il Sindaco Maria Costi ha affermato: “Nel giugno 2018, il Consiglio comunale ha condiviso e votato una delibera per avviare l’istruttoria e fare formalmente richiesta di ottenere da Roma il titolo di città.Il prefetto Maria Patrizia Paba ci ha poi comunicato che il 16 gennaio il Presidente della Repubblica ha vergato di suo pugno il decreto che prende spunto dalla relazione preparata dagli uffici comunali, ripercorre la storia di Formigine a partire dai primi insediamenti in zona delle “terramare”, arriva ad elogiare le evidenze storiche e architettoniche dal medioevo in poi. In ultima istanza cita la vitalità culturale, associativa ed ambientale come elementi distintivi capaci di renderci fra le località più dinamiche e in crescita. C’è poi l’intraprendenza della Formigine che produce;essendo il terzo comune della provincia per reddito pro capite. Vorrei citare anche la Formigine che “amministra”, a partire dai dipendenti comunali che ogni giorno lavorano in silenzio per assicurare servizi efficienti. Un’amministrazione che ha raccolto 6 premi nazionali in 5 anni; con oltre 15 milioni d’investimenti in 5 anni, il debito comunale in calo di oltre 12 milioni, i principali indicatori di bilancio e qualità dei servizi in miglioramento costante, e ad invarianza della tassazione locale. Da oggi, possiamo partire per nuovi obiettivi da un traguardo meritato e raggiunto tutti insieme!”.

Alla cerimonia erano presenti anche il Consigliere regionale Giuseppe Boschini e il Presidente della Provincia di Modena Giandomenico Tomei, che ha ringraziato il Sindaco Costi per il grande impegno profuso per l’amministrazione provinciale.