25 aprile 2022, riaffermare i valori della Resistenza

A Formigine. Celebrazioni per il 77° anniversario della Liberazione

Mercoledì 20 aprile, ORE 20.30

Presentazione Quaderni Formiginesi 72a edizione, con esposizione di documenti sulla storia degli Internati Militari Italiani in Germania
a cura Ass. Storia Locale E. Zanni 


Domenica 24 aprile, ORE 16.00, Formigine, Castello, Formigine nel vortice delle incursioni

Visita guidata tematica a cura delle guide museali
Tra il 1944 e il 1945 Formigine fu duramente colpita dai bombardamenti. Anche il Castello subì gravi danni poco prima della Liberazione e fu teatro di uno degli eventi più tragici legati ai bombardamenti: la morte di 20 persone che avevano cercato scampo nel rifugio antiaereo realizzato nei sotterranei della Torre dell’Orologio. Il racconto delle guide museali ripercorre la storia degli ultimi giorni di guerra, che sconvolsero l’aspetto della città di Formigine.
Info e prenotazioni: 059 416 277 lun-ven 9-13, castello@comune.formigine.mo.it 


Lunedì 25 aprile

ORE 9.00, Magreta, Piazza della Chiesa, Deposizione corona presso il monumento ai caduti, Discorso del Sindaco e benedizione del Parroco

ORE 9.30, Formigine, Parco del Castello, Celebrazione SS. Messa

ORE 10.15, Formigine, Centro storico Partenza del corteo dal Parco del Castello
con deposizione delle corone d’alloro e letture

Intervento del Sindaco Maria Costi e delle Associazioni Partigiane ANPI e ALPI, Benedizione e discorso del Parroco, Accompagna la cerimonia la Wind Band del Liceo Musicale C. Sigonio di Modena 

ORE 12.45. Polisportiva Formiginese, Pranzo della resistenza, A cura di ANPI sezione di Formigine, Info e prenotazioni: 3487638888


In caso di pioggia la celebrazione della SS. Messa si terrà presso la Chiesa Parrocchiale di  S. Bartolomeo Apostolo.
Accesso alle iniziative e alla visita guidata secondo normativa antiCovid vigente.

La Marcia Perugia Assisi straordinaria

Montefiorino, la prima repubblica partigiana

Spiragli

Buone notizie dal decreto Bollette con l’approvazione dell’emendamento a mia firma e del collega Benamanti in Commissioni congiunte Ambiente e Attività produttive della Camera per aiutare il settore delle pmi a ciclo termico dove il gas riveste una posizione preminente nei consumi. Imprese che necessitavano di un criterio prioritario di accesso e che non hanno avuto opportunità con le misure prorogate di recente per l’energia elettrica.

In particolare, era necessario un aiuto a comparti come quello della ceramica, che stanno vivendo un momento di grande difficoltà, come il distretto di Sassuolo-Casalgrande che esporta circa l’80% di prodotto finito nel mercato internazionale e che vede quasi 30mila occupati. Una tutela per imprese, lavoratori e per il “Made in Italy”. CLICCA QUI

La registrazione della conferenza con l’Europarlamentare E.Gualmini CLICCA QUI

Per Aprile e Maggio una interessante novità a Formigine le sedute della Giunta e i Consigli di Frazione nei parchi CLICCA QUI

Tesseramento 2022

Campagna tesseramento 2022

CAMPAGNA TESSERAMENTO 2022

A Formigine per rinnovare la tessera puoi fare riferimento a

FRANCESCA OTTANI 338 863 0445


Lo scorso SABATO 12 MARZO è stato intitolato al prof.Marco Biagi il parco di Via Nenni a Formigine

L’ordine del giorno del prossimo Consiglio Comunale del 31 marzo CLICCA QUI

Guerra: c’è chi dice NO

Elena Popova

è la leader del Movimento degli Obiettori di Coscienza al Militare in Russia. Nei giorni scorsi è stata arrestata e poi rilasciata a San Pietroburgo per aver diffuso il volantino qui a fianco.

“IO RIFIUTO DI PARTECIPARE ALLA GUERRA ” COSA PUÒ FARE CHI È OBBLIGATO A COMBATTERE IN UCRAINA «Un soldato deve eseguire un ordine criminale?» CLICCA QUI PER IL TESTO COMPLETO

Mentre la guerra continua, con l’implacabile scia di morti e di sfollati, ecco le iniziative delle prossime settimane

VENERDI’ 25 MARZO l’europarlamentare Elisabetta Gualmini, parteciperà ad un evento nel nostro distretto sulla crisi energetica. L’on.Gualmini è stata recentemente nominata presidente della Commissione europea che si occupa della crisi del comparto ceramico – seguirà il programma completo

SABATO 19 MARZO saremo nella piazza del Mercato a Formigine con un banchetto piazza Ravera

CAMPAGNA M’ILLUMINO DI MENO ADERISCE IL PD CLICCA QUI

Una panchina rossa per dire ’no’ alla violenza

Inaugurata in occasione dell’8 marzo a Formigine vicino alle medie Fiori “E’ uno strumento educativo”

Arrivati a Formigine i primi profughi dall’Ucraina

La struttura di accoglienza messa a disposizione del Comune è in gestione all’associazione Chernobyl . Continuano le iniziative a favore del popolo ucraino

No alla guerra, a fianco della popolazione ucraina

Quello che sta succedendo in Ucraina getta l’Europa e il mondo indietro di 80 anni, aggiungendo un nuovo focolaio alla geografia delle guerre dimenticate.

Quella della guerra in Europa, è una prova che non avremmo mai voluto affrontare. Adesso è fondamentale non cedere alla logica della guerra, ossia a quella logica che aggiunge violenza a violenza che non fa altro che ampliare il solco dell’odio fra le parti in conflitto.

Fortunatamente a livello internazionale prevale un NO quasi unanime alla invasione dell’Ucraina. L’Unione Europea insieme alla NATO hanno approvato un pacchetto di sanzioni nei confronti dell’aggressore. L’Assemblea delle Nazioni Unite ha approvato una risoluzione di condanna con una maggioranza di 141 paesi favorevoli. Anche il nostro Paese si presenta compatto in Parlamento nell’aderire alle misure adottate a livello internazionale. Il Parlamento europeo ha accolto la richiesta dell’Ucraina di entrare nell’Unione Europea. Il Tribunale Internazionale dell’AIA ha avviato la procedura per verificare se già adesso nel conflitto vi sono gli estremi per la violazione dei diritti umani e la presenza di crimini di guerra.

La diplomazia e il dialogo rimangono quindi gli strumenti principali, anche durante il conflitto, specialmente per un paese come l’Italia che in Costituzione ha messo l’art.11 sul ‘Ripudio della guerra’.

Cosa possiamo fare?

Di sicuro non aver paura e urlare il nostro NO alla guerra, a qualsiasi guerra. Già ci sono state manifestazione in tutto il mondo, anche a Modena e nella provincia e tante ancora ne dovremmo fare. Domenica 6 marzo a Monte Sole a Bologna ore 15,30 ci sarà una marcia per la pace proprio nei luoghi dell’eccidio di Marzabotto. CLICCA QUI

Mettersi a fianco delle vittime della guerra, uomini, donne, anziani e giovani, bambini e bambine, innocenti, che devono scappare dalle loro case e dal loro paese. L’Unione Europea sta mettendo a punto un sistema di accoglienza e anche nel nostro territorio, a Formigine stanno arrivando i primi profughi, specialmente donne e bambini.

In questa fase raccogliere alimentari e beni di prima necessità è sconsigliato dalle principali agenzie solidaristiche internazionali, perchè è molto difficile consegnare alle popolazioni il materiale raccolto.

Nella libertà di ciascuno, suggeriamo di sostenere l’azione della Regione Emilia Romagna CLICCA QUI che sostiene l’accoglienza dei profughi.

Per sostenere l’accoglienza a Formigine CLICCA QUI

Crisi energetica e crisi geo-politica

🏳️‍🌈 Partiti, movimenti e liste civiche in piazza #contro la #guerra sabato #19febbraio! 🏳️‍🌈L’appuntamento è alle 17.30 in piazza Pomposa, a #Modena L’invito ad aderire è aperto a cittadine e cittadini, associazioni e organizzazioni di varia natura per fare in modo che le #comunità della provincia di Modena, nella maniera più larga possibile, siano coinvolte in un momento di promozione delle politiche di #pace. Per adesioni di partiti, movimenti e associazioni è possibile inviare una mail a beniaminograndi@libero.it

Il PD di Formigine al prossimo Consiglio Comunale presenterà un ordine del giorno sulla crisi energetica con alcune proposte concrete per affrontarla.

Giornata del ricordo

Giovedì 10 febbraio presso l’Auditorium Spira mirabilis In occasione del Giorno del Ricordo, ai è tenuta la conferenza del prof. Lorenzo Bertucelli Direttore del Dipartimento degli studi linguistici e culturali dell’Università di Modena e Reggio Emilia, introdotta da Giulia Ricci, Istituto storico di Modena. “UN CONFINE MOBILE. LA GUERRA, LE FOIBE E L’ESODO DEGLI ITALIANI SUL CONFINE ORIENTALE” rivedi la registrazione CLICCA QUI

Sabato 12 febbraio | ore 11 presso il Parco di via Internati Militari
SVELAMENTO DELLA TARGA IN OCCASIONE DELL’INTITOLAZIONE DEL PARCO “10 FEBBRAIO” alla presenza delle autorità e dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia Dalmazia.


Consiglio comunale e caro bollette

Consiglio Comunale del 27 gennaio 2022

Nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale si è avuto l’insediamento della nuova consigliera, Gabriella Borbeggiani, subentrata in sostituzioni del dimissionario Giuseppe Merella. Assieme al ringraziamento a Beppe per l’ottimo lavoro svolto, un grande in bocca al lupo a Gabriella, per i nuovi incarichi assunti. E un ringraziamento anche a Simona Silvestri per l’attenzione e il tempo dedicato alla proposta di ingresso in Consiglio.

Il dibattito in Consiglio ha visto trattati alcuni temi, tra cui preme evidenziare due mozioni, delle quali una a firma dei consiglieri Malagoli e Corradini (PD), l’altra a firma dei consiglieri Malagoli e Corradini (PD) e del consigliere Pinelli (Formigine Città in Movimento). La prima mozione ricordate impegna l’amministrazione a rendere noti, quando possibile, i dati relativi al Bike to Work, oltre a chiedere di invitare la Regione a confermare il finanziamento per un progetto capace di produrre ottimi risultati, allargandolo ad altri casi, come il Bike to School. La seconda mozione, incentrata sull’acqua come bene pubblico, partendo dagli ottimi dati di risparmio ecologico prodotti dalla stazione di distribuzione in piazza Ravera, impegna il Sindaco e la Giunta a continuare la virtuosa strada intrapresa, valutando di estendere i servizi, se possibile e richiesto.

31 gennaio 2022

Caro bollette, Pd Distretto Ceramico a fianco di famiglie e imprese 

Nota dei circoli Pd del Distretto Ceramico 

I circoli del Pd del Distretto Ceramico hanno messo in campo alcune proposte per affrontare l’emergenza del caro energia volte a una visione di futuro in campo energetico per il Distretto.

Velocizzare il percorso di efficientamento e riduzione del fabbisogno energetico, evitando che i costi delle bollette impediscano a famiglie e imprese di investire nelle rinnovabili. È questo l’obiettivo del Partito democratico del Distretto Ceramico che raccogliendo segnalazioni e dati intende portare a Regione e Parlamento le istanze del territorio riguardo il caro energia proponendo nelle prossime settimane iniziative di confronto con questo obiettivo. 

Sei le proposte sul tavolo: in primo luogo l’adozione da parte dei Comuni del Piano Energetico Comunale, premessa delle politiche energetiche locali. Piano su cui diverse amministrazioni Distretto stanno lavorando. 

Per raggiungere l’obiettivo è poi impossibile prescindere dai fondi europei del Pnrr in cui la transizione ecologica è uno degli assi strategici trasversali “e la missione 2 ‘rivoluzione verde e transizione ecologica’ – dicono gli esponenti Dem -, che conta su oltre 50 miliardi di euro, deve vedere il nostro Distretto protagonista in progetti su risparmio energetico, rinnovabili e idrogeno.

Nella pianificazione locale dei servizi sociali e sanitari per il triennio 2021-2023, l’Unione dei Comuni del distretto ceramico inserisca progetti di contrasto alla povertà energetica, sperimentando la figura del TED (tutor energetico domestico). Mentre le agevolazioni fiscali per ristrutturazioni o nuovi impianti, vanno collegate al PUG Piano urbanistico generale, per orientare il governo del territorio alla transizione energetica. 

Con 2083 impianti fotovoltaici negli 8 comuni, il nostro territorio si candida per le Comunità Energetiche grazie ai contributi del PNRR. Dobbiamo in questo caso favorire la formazione di Gruppi di acquisto di energie, accreditati presso ARERA (Autorità di regolazione dei servizi di pubblica utilità) ottenendo per gli associati le migliori condizioni sul mercato.

Infine va riconsiderato il rapporto con le aziende fornitrici di energia. E’ fondamentale in questa fase dare informazioni corrette ai consumatori, orientando le loro scelte a fornitori di energia rinnovabili, spingendo quindi il mercato in questa direzione.

Ci è chiaro che siamo nel conflitto tra vecchio paradigma energetico e nuovo paradigma energetico. Nel 2020 oltre 2 milioni di famiglie erano in condizione di povertà energetica, ma è prevedibile che coi rincari aumenteranno. Le imprese, dall’automotive, all’alimentare, al commercio, alle ceramiche hanno ridotto o addirittura sospeso la produzione per la difficoltà a far fronte ai costi dell’energia. Per il terzo settore la pandemia e l’aumento dei costi energetici, hanno causato la riduzione delle attività o la chiusura; il più colpito è il settore sportivo. I Circoli del Pd del Distretto mettono quindi a disposizione queste proposte per avviare il confronto e per raccogliere ulteriori idee e suggerimenti. La sfida è enorme, abbiamo bisogno di tutti e di tutte”.